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Dal 2020 tutte le auto potranno installare a loro discrezione il sistema di radio digitale DAB+: scopri quali sono i vantaggi e come funziona il Digital Audio Broadcasting.

Gli appassionati di autoradio over 30 ricordano le vecchie tecnologie che si sono evolute nel tempo. Dai primi sistemi con musicassetta e lettore CD, fino ai moderni impianti con Bluetooth e lettore mp3, la tecnologia è progredita notevolmente. L’ultima innovazione è il DAB+, il nuovo standard digitale obbligatorio per le auto in vendita dal 1° gennaio 2020, che cambierà le funzionalità delle autoradio nelle nostre vetture.

La radio digitale offre in Italia un suono cristallino e privo di interferenze, che si distingue dalla sovrapposizione dei numerosi operatori radiofonici del segnale analogico nel paese.

Radio DAB: come funziona la nuova tecnologia?

Il DAB+ è un sistema di diffusione audio digitale che consente di ascoltare la radio con una qualità audio simile a quella dei CD. La tecnologia di seconda generazione utilizza un algoritmo di compressione e codice di correzione per garantire una trasmissione più robusta ai disturbi. Il DAB+ può ampliare i servizi radiofonici e raddoppiare o triplicare il numero dei programmi trasmessi in un singolo multiplex. La tecnologia è già in funzione in diversi Paesi europei dal 2017 e in procinto di essere introdotta anche nel resto del continente.

Dal 2020 tutti gli apparecchi venduti in Italia, comprese le automobili, saranno in grado di ricevere il segnale DAB+, la radio digitale. Questo cambiamento ricorda la transizione alla televisione digitale, ma al momento non è previsto alcuno switch-off in Italia. Ecco cosa devi sapere su questa tecnologia.

Vantaggi e svantaggi della radio digitale

La radio digitale DAB+ offre una maggiore qualità audio e la possibilità di servizi multimediali innovativi, oltre a una significativa riduzione dei costi di trasmissione rispetto alla tradizionale radio FM. Tuttavia, richiede più impianti rispetto alla trasmissione analogica.

Il DAB+ è lo standard attuale di diffusione di trasmissioni radiofoniche con tecnologia digitale. Rispetto al DAB, il DAB+ integra il codec HE-AAC+ della famiglia MPEG4 e offre la possibilità di trasmettere immagini, ampliando i contenuti informativi.

Radio DAB per auto: cosa cambia

Il sistema DAB+ diventerà presto obbligatorio su tutti i veicoli, ma ci sono già dei kit disponibili per rendere compatibili i vecchi impianti stereo con la nuova tecnologia. È consigliabile verificare se un veicolo nuovo è già predisposto alla radio digitale, ma per chi non vuole cambiare auto ci sono soluzioni disponibili sul mercato. I kit possono essere integrati o plug and play, con quest’ultimi più semplici da montare ma meno performanti.

Storia breve: Nel 1987 la Comunità Europea finanziò il progetto Eureka-147 per definire uno standard comune per le trasmissioni digitali. Nel 1995 Norvegia e Gran Bretagna iniziarono a trasmettere i primi canali digitali, ma il DAB+ ha ottenuto un vero successo solo nel 2007.

DAB+ in Italia: cosa accade dal 1° gennaio 2021

Il sistema DAB+ sostituirà le vecchie tecnologie di trasmissione in tutta Europa nei prossimi anni, e in Italia diventa obbligatorio su tutte le auto in vendita a partire dal 1° gennaio. Questa scelta è in linea con il nuovo Codice Europeo delle Comunicazioni che impone l’obbligo di dotare tutte le auto nuove di questo sistema. In Italia non ci sarà uno switch-off, ma un periodo di interoperabilità per permettere l’aggiornamento graduale degli impianti. Se il segnale DAB+ non è disponibile, l’autoradio commuta automaticamente in FM. Non ci sono informazioni certe riguardo a uno switch-off definitivo, che potrebbe avvenire tra il 2022 e il 2023.

 

Cosa cambia per le frequenze radio?

La selezione dell’emittente avviene selezionando il nome da una lista, senza la necessità di correzioni da parte dell’automobilista durante il viaggio. Questa funzione è simile al RDS-AF delle radio analogiche, ma più efficace in quanto il suono rimane cristallino finché è disponibile il segnale DAB.

Ma quindi che fine farà l’analogico?

L’apparecchio cerca automaticamente la stessa emittente in FM nel caso in cui il segnale DAB non sia disponibile durante il viaggio. Tuttavia, ci sono alcuni canali, come Rai Radio Classica e RTL Best, che sono esclusivamente digitali e non trasmettono in FM.

Chi trasmetterà sulle frequenze radio in Italia?

In Italia ci sono tre grandi operatori di rete che trasmettono in DAB+: EuroDAB, DAB Italia e Rai Way. Ognuno di essi diffonde i contenuti di diverse emittenti consorziate, tra cui Radio Deejay, Radio Maria, Radio Capital e RTL 102.5, oltre alle emittenti Rai. In totale, ci sono oltre 40 programmi nazionali disponibili. A livello locale, ci sono altri 25 operatori che offrono oltre 250 programmi in DAB+.

Quale sarà la copertura delle frequenze?

La radio digitale raggiungerà l’80% della popolazione digitale e oltre seimila chilometri di autostrade in Italia. La provincia di Bolzano, servita dall’operatore RAS, ad oggi ha la copertura più capillare, con il 99,5% di copertura e oltre 100 programmi DAB+ disponibili anche in 25 gallerie di lunghezza superiore a 500 metri grazie a ripetitori appositi.

Switch-off in vista?

Al momento, lo spegnimento del segnale analogico non è previsto in Italia. Tuttavia, la diffusione delle apparecchiature potrebbe portare a cambiamenti in futuro. Alcuni paesi come Norvegia, Gran Bretagna, Danimarca e Svizzera hanno già effettuato o pianificato lo spegnimento del segnale analogico. La nuova legislazione potrebbe spingere verso una maggiore adozione di apparecchiature digitali.

I moderni sistemi di infotainment delle vetture

In dotazione, le informazioni visive del DAB+ sono compatibili con i moderni sistemi di infotainment delle vetture. Tuttavia, non tutti i modelli offrono la ricezione del DAB+ come opzione di serie e i venditori potrebbero non proporla durante le trattative. È consigliabile informarsi sulle caratteristiche dell’impianto audio prima di acquistare una vettura, fino a quando non saranno introdotte le norme obbligatorie per i distributori e i venditori.

Per ricevere il segnale DAB+ devo cambiare autoradio?

Ecco alcune soluzioni se si desidera cambiare la radio dell’auto senza sostituire l’intero veicolo. Si può optare per l’acquisto di un nuovo impianto audio che abbia un ingresso 2 din (180 x 100 mm) o un ingresso 1 din (180×50 mm) per le auto più anziane. Tuttavia, prima di effettuare l’acquisto, è importante accertarsi che l’impianto audio sia adatto per la ricezione del segnale DAB+.

Posso aggiungere un sintonizzatore DAB+ alla mia autovettura?

È possibile aggiungere un sintonizzatore DAB+ al proprio impianto audio per ascoltare il segnale digitale da radio analogiche. I sintonizzatori sono disponibili in diversi modelli con prezzi a partire da 100 euro installati. I modelli più sofisticati sono dotati di un controller simile a quello dei kit vivavoce.

Per ricevere il segnale radio devo cambiare l’antenna della mia auto?

L’uso del segnale DAB+ richiede un’antenna dedicata, disponibile in diversi modelli con caratteristiche diverse. Le antenne più economiche possono essere applicate al parabrezza e sono quasi invisibili.

Connettere un’antenna DAB/FM

Per ascoltare la radio DAB, è necessario connettere un’antenna DAB/FM al terminale DAB/FM ANTENNA del sistema e sintonizzarsi sulla stazione DAB/DAB+ desiderata. Il cavo dell’antenna DAB/FM è incluso nel pacchetto.

Come capire se la radio e DAB o analogica?

Quando selezioni la fonte delle trasmissioni radio sul tuo dispositivo installato sull’auto normalmente troverai la possibilità di selezionare le frequenze AM o FM. Se invece hai DAB già attivo sul veicolo nell’elenco ci saranno 3 selezioni: AM, FM e DAB,

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